11.6.07

Le Grandi Schede Tecniche: La Gnu-Strumentazione


Più di una volta ci è stato chiesto di parlare della gnu-strumentazione e visto che ora passeremo un periodo di riposo senza concerti, è arrivato il momento giusto per snocciolare queste informazioni:

- Andrea G.: Chitarra GIBSON 335-TD del 1970, solid body IBANEZ Musician primi anni '80, Ampli MUSICMAN a valvole 60W dei primi anni '70 (che però sta a Valencia), Overdrive BOSS, Chorus e Reverb per Acustica della Roland. A volte ho sunato con un'acustica TAYLOR 615 (cassa Jumbo), una 12 corde FURCH (artigianale della rep.Ceca) e una classica CAMPS (Spagnola). Sistema Wireless Samson. Microfono Shure SM58. Plettri heavy Fender. Corde Dean Markley o Ernie Ball scalatura 0.11. Tracolle comode....

- Andrea Bijón.: chitarre: FENDER stratocaster 2004 american standard 50imo anniversario della fender 1954; fender stratocaster 1989 american standard nera; chitarra artigianale disegno fender con EMG attivi. Amplificatore: fender delux 30 watt valvolare. Effettistica: pedale Hughes & Kettner Tube Man (distorsioni e pre amplificatore), pedale Line6 MM4 Modulation Modeller (chorus, flanger, phaser, tremolo, vibe, rotary), pedale dalay Boss DD20, booster Advance, accordatore cromatico Boss.

- Adriano 4C: Basso IBANEZ Musician MC924 primi anni ottanta. Ampli PEAVEY 60W. Corde Rotosound.

- Rick: Sintetizzatore SOLTON Ms60; Synth KORG Triton LE Music Workstation; KORG SG Pro X Stage Digital Piano; Ampli YAMAHA JX50 DB. Pedali Korg e Yamaha. Reggitastiere traditore...

- Fabrizio C.: Batteria acustica PEARL Session Elite; 3 tom, rullante in acero Soundmaster (vale 2 mila euro), timpano e cassa 4/4. Piatti Paiste serie 2000. Batteria elettronica Roland V Drum series 600 e una dotazione abnorme di percussioni varie (congas, timbales, maracas, krytons, cowbells greche, tabla, rings). Bacchette di tutti i tipi....

- Terry : mircfoni vari, basso VIGIER e chitarra acustica CHARVEL.

- An3a: microfono Stagg MD007 stile anni '50



4.6.07

L'Ultimo Concerto Stagionale






Ebbene si, sabato scorso, il 02 Giugno, si è tenuto l'ultimo concerto stagionale della cooperativa multinazionale Gnu Economy.





Dopo un inizio a dir poco accidentato (il crollo della tastiera di Riccardo ha qualcosa di biblico) lo spettacolo è decollato, il locale si è riempito fino ed oltre la capienza possibile ed è andato avanti fino alle 2 del mattino quando ancora c'era un gruppo di ventilatori irriducibili disposti anche ad ascoltare suoni corporali, purchè emessi da membri della Gnu Economy Corporation.


La scaletta, come d'abitudine, ha visto l'introduzione di pezzi nuovi richiesti e senza prove, come 'Un Senso' di Vasco Rossi che, a mio modesto avviso, è stata una delle cose migliori della serata. A metà concerto è stata invitata sul palco Mati, chitarrista nonchè ventilatrice numero uno del gruppo e 'gnu d'oro' onorario del vaffanclub, eseguendo con il supporto della band la potente 'Tie Your Mother Down' dei Queen e la celebre 'Sweet Home Alabama' della cult-band Lynard Skynard. Grandioso il solo di Mr Bijón su 'Comfortably Numb' e 'Un Senso' (ma questa non è certo una novità) e quello di Lordiana memoria di Rick su 'High Ball Shooter' e 'Tie your Mother Down'. Complimenti a tutti!


Ci rivredremo a settembre e forse allora potremo addirittura presentare l'ultima novità editoriale del noto novellista Fabrizio Cugia, nonchè batterista di lungo corso. Perchè la cultura non è solo rock'n'roll.


Un ringraziamento particolare va a tutte le persone e ventilatori che hanno assisitito ai concerti di questa stagione. Non è solo un modo di dire, ma con tutto il cuore: siete stati veramente tutti fantastici!!!
Il vostro chitarrista valenciano con le occhiaie perchè ha dormito poco...